Market Monitor Macchinari Paesi Bassi 2017

Market Monitor

  • Paesi Bassi
  • Meccanica

31 ottobre 2017

Il comportamento dei pagamenti è stato buono negli ultimi due anni e il numero dei ritardi di pagamento, delle inadempienze e degli insolvenze dovrebbe rimanere basso nel 2017.

  • I Paesi Bassi sono tra i principali produttori di macchinari per i processi di trasformazione e confezionamento nel settore alimentare: circa due terzi della produzione del settore è destinata all'export, il cui volume rappresenta il 20% delle esportazioni totali del paese. Benché circa il 60% delle esportazioni di macchinari sia ancora destinato al mercato europeo, la quota di export verso i paesi oltremare continua a crescere. La quota dell'export di macchinari per l'industria alimentare nel mercato asiatico è già del 18%, mentre cresce l'importanza di mercati in America Latina e Africa.
  • Nel primo semestre di quest'anno il fatturato è cresciuto del 16,5% (+18,7% nel mercato estero e +7,9% nel mercato interno). La crescita del valore aggiunto del settore olandese dei macchinari dovrebbe portarsi oltre l'8% quest'anno, grazie all’aumento dell'export e agli investimenti delle imprese locali. Al momento, la crescita della produzione del settore è superiore del 24% rispetto al 2016 grazie all'automazione e robotizzazione avanzate dei processi di produzione e assemblaggio. Tuttavia, i prezzi di vendita si sono ridotti  nel 2016 e nella prima metà di quest'anno, in particolare nei mercati oltremare. Ciò ha avuto un effetto negativo sui margini di profitto che, nonostante il solido andamento delle vendite, si sono mantenuti stabili o in lieve diminuzione negli ultimi 12 mesi.
  • Il comportamento in materia di pagamenti è stato buono negli ultimi due anni e il numero di mancati pagamenti, fallimenti e insolvenze dovrebbe confermarsi basso anche quest'anno. Nonostante il tasso d’indebitamento elevato, le banche sono inclini a concedere prestiti al settore. I casi d’insolvenza nel settore dovrebbero registrare un'ulteriore flessione di circa il 5% nel 2018.
  • Il nostro approccio assicurativo nei confronti di questo settore si conferma generalmente aperto. Prestiamo particolare attenzione alle capacità d’investimento delle imprese, ai margini realizzati, all'accesso ai finanziamenti e agli ordini in portafoglio. Essendo significativa la quota di export, il settore è altamente sensibile alle oscillazioni in termini di economia internazionale e di sviluppi di mercato: in particolare, la volatilità dei cambi può influire sulla domanda e sui risultati finanziari.

 

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