Nel 2017 il numero delle insolvenze in Belgio sarà ancora molto superiore ai livelli registrati prima dell'inizio della crisi creditizia mondiale nel 2008.
Situazione delle insolvenze
Elevato livello di insolvenze societarie malgrado i cali degli ultimi anni
Dopo notevoli aumenti a seguito della crisi creditizia del 2008, le insolvenze
delle aziende belghe hanno registrato riduzioni annuali nel biennio 2014-2016.
Nel 2017 si prevede che i fallimenti societari si manteranno stabili dopo una diminuzione del 6% nel 2016. Le insolvenze nel settore edile e del commercio al dettaglio appaiono tuttavia in controtendenza rispetto all'andamento positivo rilevato a partire dal secondo semestre del 2016. Con una previsione di circa 9150 casi per quest'anno, il numero di insolvenze continuerà a essere superiore ai livelli osservati prima dell'inizio della crisi creditizia mondiale del 2008 (circa 7700 casi nel 2007).
Situazione economica
Moderata crescita per il 2017, ma le riforme sono già in corso
Nel 2016 la crescita economica belga ha segnato una flessione attestandosi sull'1,3%, mentre i consumi privati hanno risentito negativamente degli incrementi delle imposte indirette e di una temporanea sospensione dell'indicizzazione salariale imposta dal governo nel 2015. Per il 2017 si prevede che la crescita economica continuerà a essere modesta (+ 1,4%), accompagnata da una spesa delle famiglie contenuta, complici il costante consolidamento fiscale e misure di moderazione salariale.
Ciononostante, la disoccupazione dovrebbe segnare un ulteriore calo per l'anno in corso. Le esportazioni nette dovrebbero contribuire positivamente ai risultati economici del Belgio. Poiché il Belgio è un'economia incentrata sulle esportazioni, la sua bilancia commerciale dovrebbe essere strutturalmente positiva.
I progressi compiuti nel campo delle riforme strutturali pensionistiche e del mercato del lavoro cominciano a dare i loro frutti e dovrebbero favorire un aumento della
resilienza e della competitività internazionale dell'economia belga a medio e lungo termine.
Secondo le stime, nel 2017, si registrerà un modesto calo del disavanzo di bilancio annuale, sostenuto dalle misure di austerità in atto. La riforma pensionistica ha migliorato significativamente la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche.
Ciononostante, l'indebitamento statale resterà uno dei più elevati dell'Unione
europea in termini di rapporto debito pubblico/PIL.