Dopo un lieve calo delle vendite a credito nel 2016 (44,3%), il valore totale delle vendite B2B dilazionate in Gran Bretagna è aumentato di nuovo quest'anno (45,7%).
L'impatto della decisione della Brexit sull'economia britannica è stato finora limitato. Tuttavia, ci aspettiamo un aumento delle insolvenze legate a Brexit nel Regno Unito del 4% quest'anno e anche nel 2018, con l’intensificarsi dei negoziati con l'UE. Queste aspettative potrebbero aver influenzato le decisioni degli intervistati britannici relativamente alle condizioni di vendita a credito, ma anche l'aumento che stiamo vedendo tra gli intervistati che fanno di più per proteggere le loro imprese dai rischi di credito.
Vendite a Credito
Dopo un lieve calo delle vendite a credito registrato nel 2016, il valore totale delle vendite B2B a credito in Gran Bretagna è aumentato di nuovo quest'anno. Tra i paesi europei occidentali intervistati, gli intervistati in Gran Bretagna (45,7%) sono tra i più propensi ad applicare dilazioni nei pagamenti.
- In media, il 48,6% delle vendite ai clienti B2B domestici è stato effettuato a credito. Questa percentuale è leggermente superiore a quella riportata nell'indagine dello scorso anno (48,2%). Un incremento maggiore è stato osservato con le vendite ai clienti B2B stranieri. In media, il 42,8% del valore totale delle vendite B2B verso clienti esteri è stato effettuato a credito (2016: 40,3%).
Fatture insolute clienti B2B (%)
Nel 2017, la percentuale di crediti B2B non pagati oltre la scadenza (sul mercato domestico ed export) in Gran Bretagna ha registrato una ripresa. Questa evoluzione segue il leggero aumento del 2016 e sembra sottolineare una tendenza al rialzo.
- Gli intervistati hanno riportato ritardi di pagamento dai loro clienti B2B domestici ed esteri (87,9%) con una frequenza più bassa rispetto ad un anno fa (91,1%). La diminuzione sembra essere il risultato di un minor numero di pagamenti in ritardo da parte dei clienti esteri (86% nel 2017, in calo dal 92% nel 2016).
- Circa la metà delle fatture degli intervistati in Gran Bretagna non sono state pagate entro la data di scadenza (49%). Si tratta di quattro punti percentuali in più rispetto al 2016 e superiore alla media regionale del 41%.
- Mentre nel 2016, l'aumento dei pagamenti in ritardo è stato in gran parte dovuto a tardivi pagamenti esteri, nel 2017 la tendenza sembra essere invertita con pagamenti più ritardati da parte dei clienti B2B domestici.
- Il ritardo di pagamento delle fatture (nazionali ed estere) si riflette sui giorni medi di incasso (DSO). Questa media è di 31 giorni (media in Europa Occidentale: 44 giorni) ed è quattro settimane inferiore rispetto allo scorso anno.
- In prospettiva la maggior parte degli intervistati (61,3%) non prevede una variazione del loro DSO medio nei prossimi 12 mesi e il 20,1% si aspetta un leggero aumento.
Per un quadro completo dell'indagine sul Regno Unito è possibile scaricare il Report (in inglese)