Market Monitor ICT India 2017

Market Monitor

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  • ICT

06 giugno 2017

Nonostante i tassi di crescita robusti, la pressione sui prezzi e le importazioni a buon mercato sono le sfide chiave nel mercato ICT nazionale, soprattutto per i distributori più piccoli.

  • Ancora i tassi di crescita più alti a livello internazionale
  • Quota elevata del volume di export dell’India
  • Molte difficoltà per le imprese più piccole

 

 

ICT India performance 2017

 

L’industria dell’IT e dei servizi ITES (IT-Enabled Services) è stata uno dei motori della crescita  economica dell’India, contribuendo ad oltre il 9% del PIL del paese  nel 2016.  Nel complesso, l’industria  occupa  circa 3,7 milioni di persone in 16.000 aziende e la quota dell’IT sull’export totale dei servizi è pari ad oltre il 45%.

Secondo  l’Osservatorio  europeo EITO, la crescita  delle vendite ICT in India ha subito  un rallentamento passando dall’11,9% nel 2015 al 4,7% nel 2016. Nel 2017 si prevede una crescita del 5,2%. A livello mondiale, il mercato indiano dell’ICT continua a registrare i tassi di crescita  più alti.

 

 

ICT India Pil 2017

 

L’industria  indiana  dell’IT dovrebbe aver  toccato  i 160  miliardi di Dollari nel 2016.  Il segmento dei servizi IT rappresenta il 47% dell’intero comparto, seguito  dal Business Process Management/BPM (18%), da ingegneria, ricerca e sviluppo (ER&D) e pacchetti  software (16%) e dall’hardware (8%). Nel 2016  il mercato dell’e-commerce è stato stimato in 17 miliardi di Dollari, con una crescita  del 21% rispetto all’anno precedente. Il mercato indiano dell’hardware ha toccato i 18,25 miliardi di Dollari nell’anno finanziario  2015/2016, grazie  soprattutto al buon  andamento delle vendite  di tablet,  smartphone, notebook e stampanti. I principali fattori di crescita sono il miglioramento degli indicatori economici, la crescita  del reddito  disponibile, la penetrazione nei mercati  rurali, le città di 2° e 3° fascia, il marketing online e digitale, il boom dell’e-commerce e le iniziative di riforma del settore da parte  del Governo. Entro il 2020 il fatturato totale del settore IT/BPM dell’India dovrebbe ammontare a 200/225 miliardi di Dollari, portandosi poi a 250/400 miliardi nel 2025.

Tuttavia,  nonostante la solida crescita,  alcuni fattori quali forte concorrenza, pressione sui prezzi e importazioni a basso costo continuano ad avere  un impatto sul mercato interno,  in particolare per quanto riguarda  i piccoli rivenditori  e distributori del settore. Si tratta per  lo più di imprese di proprietà/in partnership che operano con margini di profitto molto bassi e che hanno spesso problemi di liquidità e solvibilità. Nel 2016 il segmento dei distributori IT ha fatto registrare un aumento delle notifiche  di mancato pagamento e delle richieste  di risarcimento.

 

 

ICT India Swot 2017

 

Il nostro approccio  assicurativo è generalmente aperto nei con- fronti dei distributori più grandi, delle imprese di servizi software/hardware e degli operatori quotati  in Borsa o di proprietà di gruppi consolidati. Adottiamo invece maggiore prudenza nei confronti  del segmento dei distributori IT e delle piccole imprese private che non hanno  l’obbligo di presentazione dei bilanci annuali presso il ROC (Registrar  of Companies) e che sono  spesso riluttanti a condividere  con terzi i propri dati finanziari.

In fase di sottoscrizione, prendiamo in considerazione lo storico delle transazioni, il profilo del cliente e le capacità di gestione dei crediti dei singoli acquirenti.

 

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