Il recente aumento del margine di profitto si ridurrà nei prossimi mesi per il rallentamento dell'inflazione e l'aumento della concorrenza nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari.
- Il settore portoghese dei prodotti alimentari e delle bevande dovrebbe crescere del 2,5% nel 2017 e dell'1,4% nel 2018. La deflazione dei prezzi alla produzione, che ha caratterizzato il 2014 e il 2015, ha avuto un impatto negativo sui margini di profitto delle imprese. La redditività delle imprese alimentari ha subito una flessione a causa della forte concorrenza e delle guerre dei prezzi nel segmento del retail alimentare. Tuttavia, nel corso del 2016 e nel primo semestre di quest'anno i prezzi al consumo e alla produzione del settore alimentare sono tornati a crescere, con un effetto positivo sui margini di profitto.
- Nei prossimi mesi prevediamo che i margini di profitto si manterranno stabili a seguito del rallentamento dell'inflazione e della concorrenza crescente, soprattutto nel segmento del retail alimentare. Allo stesso tempo, le imprese alimentari locali devono confrontarsi con la forte concorrenza da parte di imprese alimentari internazionali presenti sul mercato portoghese.
- I pagamenti nel settore alimentare portoghese richiedono in media 60 giorni. Il numero di notifiche di mancato pagamento e insolvenze nel settore alimentare si è mantenuto basso quest'anno e, alla luce della migliore elasticità dell'economia del Portogallo, non ci aspettiamo un aumento nel 2018. L'accesso al credito bancario è migliorato a partire dal 2016, in linea con la ripresa economica.
- Il nostro approccio assicurativo nei confronti delle imprese del settore alimentare si mantiene generalmente aperto. Adottiamo tuttavia maggiore cautela per quanto riguarda il segmento dei prodotti lattiero-caseari, le cui imprese sono in difficoltà a causa dell'abolizione delle quote latte dell'UE e dei prezzi ancora bassi. Inoltre, prestiamo particolare attenzione alle imprese fortemente indebitate valutando l'evoluzione della loro situazione debitoria e l'utilizzo finale cui è destinato un eventuale aumento significativo del debito. Prestiamo anche attenzione alla presenza di linee di credito non utilizzate e al profilo di maturità del debito a lungo termine.
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