Rispetto al 2016, gli intervistati in Spagna hanno venduto meno a credito, sottolineando la tendenza al ribasso osservata nelle precedenti indagini.
Dopo un calo del 20% delle insolvenze nel 2016, la crescita del PIL spagnola prevede un leggero rallentamento nel 2017, portando il tasso di insolvenza al 10%. Nonostante il calo dei fallimenti aziendali, gli intervistati spagnoli sembrano ancora preferire utilizzare metodi di pagamento diversi dal credito commerciale.
Vendite a credito
Negli ultimi tre anni si è registrata una diminuzione del valore complessivo delle vendite B2B a credito domestiche e estere.
- Sulla base delle risposte in Spagna, in media, il 43% del valore complessivo delle vendite B2B interne e il 32,6% del valore totale delle vendite B2B estere sono state effettuate a credito.
- Rispetto al 2016 (domestico: 47,3%, export: 38,3%), gli intervistati hanno venduto in misura inferiore a credito, ribadendo ancora una volta la tendenza al ribasso osservata nelle indagini precedenti.
Fatture insolute clienti B2B (%)
Nel 2017, la percentuale di fatture pagate in ritardo dai clienti B2B domestici è aumentata di quasi due punti percentuali.
- Secondo i risultati dell'indagine, la frequenza dei ritardi di pagamento in Spagna è stata relativamente invariata rispetto allo scorso anno sia per i clienti B2B domestici che esteri (domestici: il 90,2% contro l'89,5% lo scorso anno, l'estero: 84% contro l'83,9% lo scorso anno).
- Rispetto al 2016, il dato relativo al DSO è diminuito di cinque giorni. Questa media è di 47 giorni ed è di tre giorni più lunga della media dell'indagine.
- Il 21.4% degli intervistati si aspetta un peggioramento del DSO nei prossimi 12 mesi.
Durata dei pagamenti (giorni medi)
- La durata media dei pagamenti, in termini di giorni delle vendite fatte a clienti B2B esteri, è scesa da 49 giorni del 2016 a 42 giorni per l'anno in corso.
Per un quadro completo dell'indagine sulla Spagna è possibile scaricare il Report (in inglese)